Questo percorso si snoda su strade secondarie a Sud della SP 253 e congiunge i due abitati più esattamente la parte OVEST di Castenaso con la parte EST di Villanova, congiungendo le due chiese parrocchiali.
Le strade percorse sono secondarie e piuttosto strette: 2,50/3,00 mt per la maggior parte, con scarso traffico veicolare tranne che negli orari di punta. Infatti in tali orari il numero delle auto aumenta considerevolmente dato che questo percorso presenta un’alternativa alla SP 253.
Se ne sconsiglia l’uso tra le 8:00 e le 09:00 e tra le16:30 e le18:00 circa.
Lunghezza totale 13,8km
Lunghezza Parte a) 7,2km
Lunghezza parte b) 6,6km
Parte a): Da Castenaso a Villanova
L’inizio e’ a CASTENASO, presso la Chiesa di San Giovanni Battista in via Tosarelli 71.
Dal sagrato si imbocca la rotonda in direzione Bologna immettendosi sulla ciclabile Nord-ovest a lato di via Tosarelli e percorse poche decine di metri si svolta a SX immettendosi su via Romitino.
Chiesa di S. Giovanni Battista, Castenaso 1939, col nuovo campanile.
Foto del 1939, sullo sfondo la chiesa di S.Giovanni Battista: si noti come la chiesa presenti due campanili, uno quello poi abbattuto nel 1944 davanti in costruzione ed un altro preesistente sull’angolo posteriore destro della chiesa.
Imboccata la via si risale il cavalcavia che valica la SP 253 e si ridiscende verso la rotonda tra le via Fava e Romitino appunto.
Si prosegue rettilinearmente e al termine dell’ulteriore tratto in discesa si prosegue a DX in leggera salita lasciandosi a SX le costruzioni di via BOTTAU ed a DX la casa di riposo RSA.
Proseguendo si arriva a uno STOP che interseca un altro ramo della via Romitino e qui si gira a DX in direzione di Villanova. Di fronte a noi la villa della famiglia Vacchi, noti imprenditori bolognesi.
Proseguendo dopo una curva a SX si tiene la DX lasciandosi a SX la via Passo Riva (strada cieca), che come dice il nome una volta arrivava fino allle sponde del fiume Idice.
In fondo al rettilineo, all’intersezione ci si immette su via BOVI a SX ove sulla destra si nota una chiesetta e si prosegue lungo tale via sempre seguendola fino al tratto a senso unico da via Merighi in poi.
Casa di Riposo Damiani – Foto degli anni ’60
Oratorio della Natività della Vergine
Al termine del senso unico inizia via Fiumana SX e qui si tiene la DX verso Villanova.
Svoltando invece verso SX la strada porta al fiume.
Dopo un breve tratto la strada piega a DX. Proseguendo invece diritto, verso SUD, si entra in una proprieta’ privata (ma sempre accessibile) e percorse alcune centinaia di metri si trovano sulla DX alcune costruzioni: il “condominio Villa Vignoli” con annesso oratorio, il tutto pero’ scarsamente visibile per l’alta siepe che lo delimita.
Tornati sulla strada principale si prosegue sul rettilineo che arriva all’abitato di Villanova .
E’ possibile una deviazione sulla carrareccia a SX in corrispondenza con l’inizio delle prime costruzioni.
Tale stradello arriva fino a tergo della Villa Gozzadini di cui si dira’ piu’ avanti.
Tornati indietro si prosegue di fronte attraversando via Fiumana SX ed addentrandosi nello stradello che fiancheggiando il parco in fondo porta al nc 6 della via Fiumana sx.
Qui incastrato nell’edificio rurale e quasi invisibile dall’esterno si trova l’oratorio di S. Croce.
Si torna poi indietro e si riprende la via Fiumana sx in direzione S. Vitale (EST).
Giunti alla rotonda Falcone e Borsellino,in corrispondenza dell’immissione si imbocca a SX la ciclabile al lato Est della Via Villanova e poco dopo si giunge di fronte al Centro sociale CASA S. ANNA e annesso museo MUV.
Oratorio di S.Croce
Casa S.Anna
Museo della civiltà villanoviana
Attraversando la antistante via Golinelli ed entrando nel parco pubblico, Parco della Pace, proseguendo verso SUD (S. Lazzaro), si percorre un tratto ciclopedonale che dopo aver attraversato la via E. Majorana arriva, rasentando il retro della chiesa di S. Ambrogio alla via B. Powell presso il limite nord dell’area del centro commerciale Centronova.
Qui giunti si svolta a SX su via B. Powell, dopo pochi metri si raggiunge il sagrato della chiesa parrocchiale.
Dall’altro lato della strada si scorge il cancello col viale di accesso (impercorribile) della villa Gozzadini.
Chiesa di S.Ambrogio
Villa Gozzadini
Parte b): Da Villanova a Castenaso
Per il ritorno si ripercorre la stessa strada a fianco della chiesa e poi sulla ciclopedonale sul retro, fino ad arrivare al parco della pace e proseguendo sempre a ritroso si ritorna alla rotonda Falcone e Borsellino.
Qui ci si immette sulla ciclopedonale e percorrendo parte della rotonda si attraversa la S. Vitale immettendosi poi sulla via Pederzana (ex via Tosarelli 326 e segg), proseguendo con direzione nord verso Castenaso fino all’intersezione con via dell’Artigiano.
Dopo pochi metri sulla sx notiamo un piccolo edificio diroccato: L’oratorio di S. Matteo.
Si prosegue in direzione nord fino a giungere alla rotonda tra via del Lavoro e Di Vittorio.
Percorsa meta’ della rotonda ci si immette sulla ciclabile verso Bologna che da qui sul lato NORD della via del Lavoro porta alla rotonda con la SP 86 Lungosavena dove inizia la via dell’Industria in comune di BOLOGNA.
Si prosegue ancor diritto e dopo pochi metri si gira a dx e si imbocca via Pederzana sempre tenendo direzione Nord.
Dopo poche decine di metri sulla destra troviamo villa Silvani – Manaresi col suo parco.
Ora e’ tempo di tornare e si percorre a ritroso l’ultimo tratto fino alla rotonda tra le vie del Lavoro e Di Vittorio.
Qui giunti si percorre la via del Lavoro con direzione EST (verso via ca’ dell’Orbo) utilizzando eventualmente la ciclabile in sede promiscua posta sul lato NORD (sinistro rispetto alla nostra direzione).
Arrivati alla via Ca’ dell’Orbo si gira a sx e si imbocca la ciclabile in sede protetta sul lato Ovest e si percorre la via fino all‘intersezione semaforizzata all’incrocio con via Bargello.
Attraversata la via Ca’ dell’Orbo e ci si immette sula ciclabile posta a SUD della via Bargello percorrendola tutta fino in fondo.
Al termine della ciclabile attraversare la strada in corrispondenza dell’attraversamento pedonale presente e transitando brevemente tra due edifici raggiungere via Newton.
Qui immettersi sulla via convergendo a dx, poi allo stop girare a sx imboccando via Einstein. Percorrere la via sulla carreggiata fino in fondo.
Raggiunta via Majorana girare a dx (eventualmente utilizzando la ciclabile di fronte) e aggirare il Centro Commerciale Stellina fino alla rotondina a Sud presso l’entrata lato via Turati.
Raggiungere questa via ed attraversarla sempre con direzione SUD fino a giungere alla via Tosarelli.
Qui imboccare la ciclopedonale a sx e proseguire verso est fino ad arrivare di fronte alla chiesa parrocchiale di s. Giovanni Battista in corrispondenza della rotonda con via F.lli Cervi.
Si attraversa e si giunge sul sagrato della chiesa terminando quindi il percorso.